La tecnica ICL (Implantable Collamer Lens) è una tecnica di microchirurgia utilizzata per la correzione di forti difetti di vista.
Con questa tecnica, infatti, si riesce a correggere fino a 18 diottrie di miopia ed oltre le 5 di astigmatismo.
L’impianto di ICL consiste nell’impiantare, attraverso una piccolissima incisione, una microlente nell’occhio che corregge il difetto visivo.
Si tratta di una lente “costruita” su misura, che corrisponda ai diametri ed alle profondità degli occhi dei singoli pazienti.
La lente impiantata si va a sistemare dietro l’iride ma davanti al cristallino. Pertanto, è completamente invisibile per chi guarda.
Il risultato è immediato e si vede bene, da subito, proprio come se si stesse indossando una lente a contatto senza, però, il fastidio di doverla rimuovere prima di andare a dormire.
Il grande e vero vantaggio di questa tecnica, rispetto le tecniche laser, è la reversibilità.
Si tratta, infatti, di un impianto che si può rimuovere quando si vuole. Anche dopo 20-30 anni dall’applicazione, possiamo togliere la lente senza creare alcun danno.
Ma perché togliere la lente, se funziona?
La causa principale può essere lo svilupparsi della cataratta, che si forma fisiologicamente nel tempo. In questo caso, nella stessa seduta chirurgica, si toglie l’ICL e si esegue l’intervento di cataratta.
Infine, va detto che la tecnica ICL non è valida solo per le miopie elevate ma può essere utilizzata anche nel caso in cui si ha una cornea sottile e non è possibile fare “il laser”.